Uno Straordinario Gamma Viaggio

UNO STRAORDINARIO GAMMA-VIAGGIO

I Gamma insegnano quali cibi mangiare

Da un fumetto di D. Panebarco

 

Come parlare di cose serie ai bambini senza annoiarli, sicuri di essere ascoltati e soprattutto, capiti?

Nuove forme di comunicazione ci aiutano a risolvere questo problema; ecco allora, per parlare di una corretta alimentazione, ci siamo avvalsi dell’aiuto di un fumetto, realizzato dal fumettario Daniele Panebarco, che attraverso un opuscolo ha illustrato i complessi processi nutritivi.

Il Teatro del Cocomero, conscio che il burattino può appartenere a queste nuove forme di comunicazione presenta “Uno Straordinario Gamma Viaggio”.

Lo Spettacolo è un fantastico viaggio all’interno del corpo umano da parte di due “esploratori” inviati dal pianeta Gamma-Gamma alla scoperta degli strani e delicati misteri biologici dell’alimentazione.

Il tutto in un’allegra versione “musicall” in cui proteine, grassi, vitamine e zuccheri si scatenano in vorticosi valzer e scatenati rock.

Le sorprese si nascondono dietro ogni cellula epiteliale: cariche fragorose del 7° cavalleggeri “Sali di calcio” portano soccorso allo smalto dei denti aggredito ferocemente dagli zuccheri. Intanto, un verdognolo Generale Gastico presiede, con tutte le sue truppe di “succhi”, alla fruizione corretta delle sostanze contenute nel cibo di tutti i giorni.

 

Lo spettacolo, dato il suo contenuto educativo, è consigliato per rappresentazioni scolastiche di ordine grado.

 

 

Tecniche utilizzate: burattini a guanto, pupazzi, sagome

 

Esigenze tecniche:sala oscurabile

 

Il Brutto Anatroccolo

Regia Rahul Bernardelli

Sono sempre più rare le compagnie teatrali che presentino spettacoli “a misura di bambino”; ma per quanto sia allettante cercare nuove teorie sempre più ambiziose, i bambini restano pur sempre dei bambini, con le loro voglie, le loro curiosità i loro desideri.

Questo spettacolo nasce su di un tavolo (spazio scenico a misura di bambino); perché nella semplicità della messa in scena e del linguaggio, c’è il tentativo di tornare a raccontare vecchie storie a questi bambini così spesso abituati solo a tristi vicende quotidiane.

La musica e il racconto sono il filo conduttore dello spettacolo, così come la scena, una sorta di scatola magica, che si apre a poco a poco, permettendo al pubblico di curiosare, fantasticare ed intervenire sulla sorte dei suoi personaggi.

Tecniche utilizzate: Pupazzi a vista. Teatro di narrazione

Età consigliata: dai 3 ai 10 anni

Il Giro Del Mondo

 

Questo spettacolo, basato su quadri musicali e coreografici, si inserisce nella linea della compagnia che crede nella validità di questa concezione registica e drammaturgia. Luci, colori e musiche, assieme alla grande varietà e numero di burattini ed alla diversità delle scuole di animazione rappresentate, si fondono per costruire una nuova realtà del racconto fantastico che permette al nostro pubblico specifico, i bambini, di partecipare attivamente all’evolversi dello spettacolo stesso, ma che lascia ai grandi la possibilità di ritrovare la propria fantasia, troppo nascosta dall’impegno quotidiano.

 

TECNICHE UTILIZZATE: burattini a guanto tradizionali, pupazzi

Esigenze tecniche: 3 kw – attacco corrente

 Età consigliata: 6/13 anni

 

Johnatan, un marinaio

Jonathan è un marinaio vagabondo, Dopo un disastroso naufragio incominciano le peripezie e, sospinta dai venti, dalle onde e dalla sorte, trova approdo su varie terre alla continua ricerca della sospirata salvezza.

Ma, ora sgangherati cannibali ben muniti, però di pentoloni, ora belve all’apparenza terribili la costringono a riprendere il mare continuando le sue tragicomiche avventure. Solo un piccolo pappagallo cercherà di essergli di aiuto in questa rocambolesca e divertente ricerca; divenuto suo amico intonerà con  Carolina struggenti e nostalgiche canzoni marinaresche.

Questo spettacolo, basato su quadri musicali e coreografici, si inserisce nella linea della compagnia che crede nella validità di questa concezione registica e drammaturgia. Luci, colori e musiche, assieme alla grande varietà e numero di burattini ed alla diversità delle scuole di animazione rappresentate, si fondono per costruire una nuova realtà del racconto fantastico che permette al nostro pubblico specifico, i bambini, di partecipare attivamente all’evolversi dello spettacolo stesso, ma che lascia ai grandi la possibilità di ritrovare la propria fantasia, troppo nascosta dall’impegno quotidiano.

 

TECNICHE UTILIZZATE: burattini a guanto tradizionali, pupazzi

Esigenze tecniche: 3 kw – attacco corrente

 

Pagina 1 di 3